Quando il sole tramonta su Piazza Re Tomislav e le luci soffuse raggiungono la facciata del maestoso Padiglione d’Arte, cambia qualcosa nell’aria di Zagabria. Il fruscio degli alberi si confonde con le prime note di un violino, mentre il cielo si apre come un sipario. È in quel preciso momento che Zagreb Classic prende vita, trasformando una delle piazze più importanti della Capitale croata in un teatro a cielo aperto.
Dal 19 giugno al 2 luglio 2025, questa rassegna musicale tornerà ad accogliere residenti e viaggiatori, confermandosi come uno degli appuntamenti musicali più raffinati della bella stagione oltre che una celebrazione del potere della musica condivisa.

Un palcoscenico di stelle sotto le stelle
È certamente straordinario sentire una sinfonia di Čajkovskij o un’aria di Verdi echeggiare nel cuore pulsante della città, sotto le stelle, circondati da architetture eleganti e da un pubblico che ascolta in silenzio, oppure si lascia andare a un applauso spontaneo. Zagreb Classic porta i grandi nomi della musica classica in un contesto accessibile e umano.

Sul palco estivo, allestito tra il verde del parco e l’eleganza del centro storico, si alterneranno alcuni dei migliori musicisti croati e internazionali. Orchestre filarmoniche, solisti brillanti e direttori di grande carisma si presentano ognuno con il proprio stile ma con l’unico obiettivo di coinvolgere il pubblico. Il repertorio è ampio e spazia dai grandi capolavori della tradizione sinfonica fino ad arrivare alle composizioni contemporanee, senza dimenticare balletto e opera. Un vero e proprio viaggio sonoro che affascina tanto gli appassionati quanto chi si avvicina per la prima volta a questo universo musicale.

Un festival per tutti
A volte si pensa alla musica classica come a un linguaggio elitario e riservato a pochi. Ma basta una serata a Zagreb Classic per capovolgere questa idea. Qui non esistono barriere culturali, né economiche perché l’ingresso è gratuito e l’atmosfera rilassata. Puoi arrivare con un plaid sotto braccio, scegliere un angolo sul prato e lasciarti trasportare dalla musica, magari mentre i bambini rincorrono bolle di sapone tra un movimento orchestrale e l’altro.
Questo è il nucleo vivo di Zagreb Classic in cui l’arte viene vissuta come un bene comune, come una bellezza da condividere senza formalità, senza biglietti costosi, senza dress code. Famiglie, coppie, studenti, anziani, turisti di passaggio: tutti trovano posto su quel prato. Ed è proprio questa apertura che dà senso all’evento. La piazza si fa teatro, il parco si fa platea e la città si fa comunità.
Musica e ambiente, un’armonia consapevole
In un momento in cui l’attenzione all’ambiente non può più essere ignorata, anche un festival come Zagreb Classic sceglie di accordarsi con i tempi. L’invito rivolto ai visitatori è semplice ma significativo ed è quello di portare con sé le proprie bottiglie d’acqua ricaricabili. Una scelta che, oltre a ridurre l’uso della plastica, rafforza il legame tra cultura e sostenibilità.

Le stazioni di rifornimento d’acqua – conosciute come Zagrebački Franceki – si trovano nelle immediate vicinanze, in Piazza Strossmayer e proprio in Piazza Re Tomislav, dove l’evento prende vita. Qui, tra una sinfonia e l’altra, è possibile fermarsi, ricaricarsi e contribuire con un piccolo gesto al grande obiettivo comune di prendersi cura della città che ospita. Anche questo è parte della magia di Zagreb Classic. Un festival che non suona soltanto bene, ma vive bene il proprio tempo.